AUTOSANIFICAZIONE CONTRO BATTERI E FUNGHI
5. IMPUGNATURE FISSE
Per il montaggio all’albero delle impugnature fisse sono previsti diversi tipi di accoppiamento:
• impugnatura con boccola in ottone o madrevite incorporata nel materiale plastico per un montaggio avvitato su albero filettato;
• impugnatura con boccola autobloccante incorporata in tecnopolimero speciale (design originale ELESA) per un montaggio a pressione su albero liscio (non filettato) ricavato da tondo trafilato normale (tolleranza ISO h9); questa soluzione evita lo svitamento spontaneo nel tempo, sia per le eventuali vibrazioni cui e soggetta la leva, sia per le componenti rotatorie inavvertitamente impresse dalla mano dell’operatore nella manovra della leva stessa;
• le impugnature con foro filettato ottenuto di stampo nel materiale plastico.
Per le esecuzioni con fori filettati ottenuti da stampo nel materiale plastico è stato adottato l’accorgimento di tenere il filetto minorato nei suoi elementi rispetto a quello previsto dalle norme. Ciò permette, nell’avvitamento a temperature ambiente, di produrre un leggero adattamento dei filetti della madrevite sulla vite creando un accoppiamento con reazione elastica avente un efficace effetto bloccante.
Risultati ancora migliori si ottengono effettuando il montaggio a caldo: l’impugnatura viene riscaldata a 80÷90°C prima di essere avvitata sul perno filettato. Questo sistema di montaggio permette anzitutto di facilitare l’avvitamento, in quanto la filettatura della madrevite si presenta dilatata all’avvitamento stesso, e successivamente di ottenere dal ritiro di raffreddamento un effetto bloccante, quanto mai efficiente per la presenza delle piccole asperità superficiali della filettatura dell’albero.
La soluzione con boccola autobloccante in tecnopolimero speciale (Fig. 1) e comunque la più efficace agli effetti dello svitamento spontaneo, in quanto l’accoppiamento, realizzato elasticamente, non risente di eventuali vibrazioni o componenti rotatorie impresse dalla mano dell’operatore.
Il bloccaggio e inoltre tale da assicurare che l’impugnatura non si sfili, anche se soggetta ad una normale azione di trazione assiale. A questo proposito si riportano i risultati delle ricerche e delle prove effettuate nei laboratori ELESA, che confermano la validità tecnica dell’accoppiamento con boccole autobloccanti in tecnopolimero speciale (Fig. 2 e 3).
Nel diagramma di Fig. 2 sono rappresentate le variazioni dello sforzo di sfilamento assiale espressi in [N] in funzione delle variazioni del diametro dell’alberino (mm), asciutto e sgrassato con trielina. Le due curve rappresentano rispettivamente i valori minimi e massimi in centinaia di prove effettuate su un tipo di impugnatura autobloccante con foro O 12 mm. Nell’area A sono contenuti i valori che si riferiscono ad alberini di diametro commerciale 12 mm (toll. h9).
Nel diagramma di Fig. 3 sono rappresentate le variazioni dello sforzo di sfilamento assiale (valori medi) in funzione dello stato della superficie dell’alberino. Come e ovvio, la presenza di olio lubrificante o emulsionante sulla superficie dell’alberino abbassa il valore dello sforzo di sfilamento dell’impugnatura. Si può però facilmente notare come, anche in questa sfavorevole condizione, lo sforzo assiale che si dovrebbe esercitare per provocare lo sfilamento dell’impugnatura è sempre tale da garantire che questo, in pratica, non possa avvenire.
L’impiego di questo tipo di impugnatura consente un notevole risparmio, in quanto non richiede alcuna lavorazione di filettatura dell’estremità dell’albero. La boccola autobloccante in tecnopolimero speciale permette inoltre di realizzare l’accoppiamento elastico, mentre l’impugnatura stessa conserva tutte le caratteristiche di durezza superficiale e resistenza all’usura tipiche del materiale termoindurente.
Istruzioni per montaggio: imboccare accuratamente l’impugnatura all’estremità leggermente smussata dell’alberino e farla avanzare quanto è possibile a mano oppure con una pressetta. In alternativa, battere sull’impugnatura leggeri colpi secchi fino al rifiuto con una mazzuola in plastica o in legno. In questo caso vi consigliamo di interporre un canovaccio o altro materiale morbido in modo da evitare danneggiamenti al materiale.
-
GENERALI
-
MANIGLIE A RIPRESA
-
MANIGLIA PNEUMATICA
-
GRADUAZIONI
-
INDICATORI DI POSIZIONE
-
ELEMENTI DI SCORRIMENTO A SFERA
-
RULLIERE MODULARI
-
Bolle di livello
-
Organi di trasmissione
-
ELEMENTI ANTIVIBRANTI
-
Antivibranti ad elevate prestazioni
-
MAGNETI
-
ELEMENTI DI LIVELLAMENTO
-
Hygienic Design
-
CERNIERE
-
Attrezzi di serraggio pneumatici
-
INDICATORI DI LIVELLO
-
RUOTE INDUSTRIALI
-
Componenti per il vuoto
-
Molle in poliuretano